La storia di Matteo Caenazzo inizia a Trieste dove nasce il 17 luglio 1986. La sua grande passione per il disegno lo porta al diploma in decorazione pittorica al Liceo artistico Nordio della sua città. Dopo la scuola decide di continuare il suo percorso artistico a Venezia dove frequenta il corso di Tecniche artistiche e dello spettacolo alla Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università Ca’ Foscari. Ma il disegno non è la sua sola espressione e inseguendo le parole diventa giornalista pubblicista collaborando con la rivista NTWK sulle pagine dedicate agli eventi artistici e musicali. Nel frattempo, durante gli studi lavora al Teatro Miela di Trieste e al Teatro La Fenice di Venezia. Le sue opere pittoriche riscuotono subito interesse e la libreria triestina In Der Tat ospita la sua mostra Le Facce dell’Ignoranza. Nel frattempo continua la sua esplorazione nel campo delle arti: realizza e interpreta il video A Perfect Day e il video di regia teatrale Evocazioni notturne. Goldoni e il viaggio, Smanie di viaggio. 1707-2007 rappresentato dove un tempo sorgeva il Teatro San Moisè di Venezia. Il suo talento, espresso attraverso la pittura, la fotografia, il video e la scrittura, lo porta ad ideare racconti, dialoghi, soggetti per film. La sceneggiatura emerge così come suo obiettivo futuro.
Il 28 giugno 2009, mentre sta per cogliere i frutti del suo studio e del suo lavoro, la storia di Matteo viene fermata dalla leucemia. Il 17 luglio dello stesso anno, data del suo ventitreesimo compleanno e in cui avrebbe discusso la sua Tesi di Laurea sul Cinema, il Rettore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia gli conferisce la Laurea d’Onore in Tecniche Artistiche e dello Spettacolo.
Nel 2011 la sua tesi I set cinematografici nell’esempio della Friuli Venezia Giulia Film Commission con la Prima formulazione di una mappatura interattiva dei set è diventata un libro pubblicato da EUT Edizioni Università di Trieste.
La storia di Matteo la raccontiamo ancora oggi e vive in tutti noi che con amore portiamo avanti il suo talento, la sua passione, la sua visione dell’arte e della vita.