La sezione DOLLY, dedicata alla Migliore Sceneggiatura raccontata per immagini, è nata nel 2014 con la sesta edizione del Premio Mattador.
DOLLY vuole osservare e valorizzare l’aspetto artistico/visivo dei partecipanti, premiando l’ecletticità e la capacità di saper creare – attraverso un’idea – immagini che raccontino una storia completa che unisca un mondo grafico a un mondo narrativo. Il sottotitolo di DOLLY è “Illustrare il cinema” ed è questo l’obiettivo che viene richiesto al vincitore della sezione, perché attraverso il percorso formativo offertogli deve impegnarsi nell’evolvere e nel migliorare il proprio progetto.
Il percorso di formazione si articola su 1 sessione residenziale a Trieste e 2 sessioni online, della durata di 6 mesi. Il vincitore premiato con una “Borsa di formazione” segue un Laboratorio personalizzato in base alla natura della sua idea. L’autore è accompagnato da tutor professionisti in un percorso di sviluppo della propria storia, con l’elaborazione di un dossier completo di presentazione di un progetto filmico o di animazione. Alla fine del percorso formativo, in base all’impegno e al risultato del tirocinio, può venire assegnato un premio di 1.000 euro.
DOLLY conta su uno staff di professionisti riconosciuti a livello nazionale e internazionale: il tutor è Daniele Auber, concept designer e filmmaker, vincitore dell’Emmy Award, residente a Hollywood dove ha lavorato per film di Terry Gilliam, Luc Besson, Wes Craven, Dario Argento, Lana e Lilly Wachowski. I curatori del progetto sono Stefano Basso, produttore e Stefano Bessoni, regista, illustratore e docente di animazione stop-motion.
2022 – Punti di vista di Valentina Perrone
2021 – Luce di Irene Sarà
2020 – Mephisto di Virginia Carucci
2019 – Un paese diviso di Fu JiaLiang
2018 – Il muro di Jacopo De Giuseppe
2017 – YS – La città del silenzio di William Perera
2016 – Don’t stop creating di Camilla Sicignano
2015 – Noa noa di Chiara Ionta