Il Premio Internazionale per la Sceneggiatura MATTADOR è approdato in Liguria, nel segno di una sempre più ampia collaborazione con le realtà del cinema nazionali. La Nona edizione è stata presentata per la prima volta a Genova venerdì 6 ottobre, a Villa Bombrini di Cornigliano. La manifestazione segna la collaborazione tra il Premio triestino-veneziano e la Genova Liguria Film Commission (GLFC) e la Local Audiovisual Network & Development (LAND). L’incontro è stato preceduto da una Masterclass di sceneggiatura con lo sceneggiatore e regista Giovanni Robbiano.
La presentazione genovese, ospitata nell’area di Villa Bombrini e di Videoporto, polo di produzione per le industrie creative (PACC), è stata introdotta da Cristina Bolla e Andrea Rocco, rispettivamente presidente e direttore della Genova Liguria Film Commission, e da Alessandra Pastore, project manager della Local Audiovisual Network & Development, progetto di network, formazione e sviluppo dei professionisti dell’audiovisivo, di MAIA Associazione Culturale. Sono intervenuti Pietro Caenazzo, presidente dell’Associazione Mattador, e Giulio Kirchmayr, coordinatore e tutor del Progetto Corto86 e di Visioni in Movimento. Infine, Mauro Rossi, responsabile di EUT, ha parlato dei libri che Mattador ha generato a partire dal 2010 insieme alle Edizioni Università di Trieste e ha illustrato i contenuti del sesto volume di “Scrivere le immagini. Quaderni di sceneggiatura”. La collana dedicata alla scrittura per il cinema, nata quale sviluppo della tesi di laurea di Matteo Caenazzo “I set cinematografici nell’esempio della FVG Film Commission” e della “Prima formulazione di una mappatura interattiva dei set cinematografici nel FVG”, è diretta da Fabrizio Borin, direttore artistico del Premio. L’incontro è stato coordinato dal giornalista Pierluigi Sabatti.
Sono stati illustrati i regolamenti per partecipare all’edizione 2017/2018 e la programmazione dei Mattador Workshop, previsti come ogni anno ad ottobre, che si svolgeranno dall’8 al 23 del prossimo mese a Trieste e vedranno coinvolti i vincitori dell’Ottava edizione. Unico nel suo genere, Mattador si rinnova e guarda al futuro con nuove formule e nuovi spazi per giovani sceneggiatori e autori. Partito dallo sviluppo di soggetti cinematografici, il Premio ha aperto innovativi percorsi: Corto86, finalizzato a realizzare cortometraggi e Dolly, dedicata alle sceneggiature disegnate. Ha unito le proprie sezioni all’interno di Mattador Workshop, potenziando l’offerta formativa per i partecipanti, con lecture pubbliche dedicate al cinema, workshop di animazione stop-motion e con Visioni in Movimento, la nuova Summer School Itinerante. Tra le novità del programma, particolare spazio sarà dato allo sviluppo della storia disegnata di William Perera, vincitore con “YS – La città del silenzio” della borsa di formazione Dolly “Illustrare il cinema”, che si è svolta a settembre a Los Angeles, nello studio del tutor Daniele Auber.