Si riconferma il legame speciale tra il Premio Mattador e l’arte, che ha visto la sua massima realizzazione in occasione del decennale del Premio con una mostra al Museo Revoltella di Trieste, ancora oggi allestita, che espone le opere pensate dagli artisti per Mattador e ispirate al percorso artistico di Matteo Caenazzo, cui il Premio è dedicato.
Nel 2020 si aggiunge un altro prestigioso nome all’albo del Premio d’Artista Mattador: si tratta di Sabrina Mezzaqui. Sarà infatti una sua opera il riconoscimento che riceveranno i vincitori di questa edizione. Mezzaqui è un’artista riconosciuta nel panorama internazionale contemporaneo che, utilizzando diversi linguaggi, ha approfondito la materializzazione dello scorrere del tempo e ha incentrato la sua poetica sul rapporto con la scrittura. Nella sua pratica artistica i libri vengono trasfigurati in metafore visive che prendono corpo attraverso l’utilizzo di materiali semplici, come carta, stoffa, matite, pennarelli, fili e perline, richiamando il senso del fare manuale nella ripetizione per ore e ore di gesti minuti (ritagliare, piegare, ricamare, disegnare piccoli motivi). La combinazione tra la modalità del fare, spesso associata alle arti minori, e la pratica concettuale del rimettere al centro il senso della parola (brevi testi, memorie, riferimenti letterari), crea una nuova sintesi espressiva di grande impatto. Sabrina Mezzaqui è nata a Bologna nel 1964 e vive e lavora a Marzabotto. Ha esposto le sue opere a livello internazionale, con mostre personali e collettive, sperimentando negli ultimi anni modalità di lavoro condiviso. Lavora con la Galleria Continua San Gimignano / Beijing / Les Moulins / Habana / Roma e la Galleria Massimo Minini di Brescia ed ha una lunga e lusinghiera storia di esposizioni in Italia e all’estero.
L’undicesima edizione del Premio Mattador continua il suo percorso e, come previsto, il 19 e 20 giugno ci sarà la prima delle due tappe finali a Trieste. Con modalità consone alle ordinanze rispetto all’emergenza Covid, si riunirà la Giuria del Premio Mattador 2020, presieduta da Wilma Labate, con Armando Fumagalli, Andrea Rocco, Tamara Prandi e Sara Cavosi.
In questa occasione verranno annunciati i nomi dei finalisti al miglior soggetto, che saranno poi premiati il 17 luglio insieme a tutti i vincitori delle quattro sezioni.