Sabato 26 giugno, durante l’evento che si è svolto nell’Auditorium della Casa della Musica di Trieste, la Giuria della 12a edizione del Premio Mattador ha svelato i primi vincitori 2021.
Enzo Monteleone, Presidente d’occasione, insieme agli altri giurati Elisabetta Trautteur, Gianluca Novel, Davide Lisino e Valentina Strada, dopo il consueto momento di saluto e presentazione, ha annunciato i vincitori della borsa di formazione Mattador al miglior soggetto che sono:
Diletta Dan, 26 anni, di Venezia e Rebecca Gatti, 25 anni, di Roma con La strada per l’isola
Eleonora Galasso, 26 anni, di Palermo, e Simone Pietro Ruocco, 28 anni, di Carpi (Modena) con Quel che ci hai lasciato
Niccolò Gangi de Thierry, 25 anni, di Milano, con Necrologie a domicilio
La Giuria ha assegnato una Menzione speciale a:
Davide Crudetti, 30 anni, di Roma, con Comunist*
La strada per l’isola di Diletta Dan e Rebecca Gatti è un coming of age che mischia realtà e fantasia, cronaca e cinema di genere, trasformando Mestre nel luogo di un’apocalisse zombie. O forse no?
In Quel che ci hai lasciato Eleonora Galasso e Simone Pietro Ruocco ci raccontano una fiaba moderna su una famiglia in lutto che cerca di rialzarsi. Per farlo deve affrontare un mostro tanto metaforico quanto spaventoso
In Necrologie a domicilio Niccolò Gangi de Thierry racconta una storia che dura il tempo di una cena e che racconta, con toni tra il comico e il drammatico, l’incontro surreale tra una famiglia piena di conflitti e un misterioso venditore di tombe porta a porta.
Davide Crudetti in Comunist* fa duettare autobiografia e cronaca per narrare una storia tanto intima e personale, quanto sociale e universale. Una storia che parte dal passato di una famiglia per raccontare il futuro di una generazione.
Congratulazioni e a rivederci a Venezia insieme agli altri vincitori 2021!